Coro e Orchestra

Coro, Orchestra e Scuola di Musica: una stessa identità,
nel solco della tradizione polifonica cremonese

Il nome di Costanzo Porta, grande polifonista cremonese del XVI secolo, non fu certo scelta casuale: fin dagli albori l’allora giovanissimo direttore Antonio Greco aveva chiara l’intenzione di iscrivere la propria ricerca nel solco della tradizione polifonica della città di Cremona.

La base di questo progetto musicale è il coro, che nasce nel 1993.
Ai cantori viene proposto un intenso percorso di crescita individuale, che offre loro nuovi spunti di riflessione sulla tecnica vocale, sulla gestione della partitura e conoscenze storico-filologiche legate alla prassi esecutiva del repertorio. Le prove di coro sono, quindi, un momento di ricerca musicale collettiva; ciò è reso possibile anche dal fatto che il gruppo, pur coinvolgendo musicisti che vengono da  tutta Italia, nasce e rimane radicato nel territorio, essendo i componenti in buona parte provenienti dall’area cremonese.

Si crea dunque un centro di formazione per artisti di coro, figura professionale presente nel panorama europeo, ma assente in quello italiano al di fuori del settore lirico: una figura con specifiche competenze tecnico-culturali, in grado di affrontare l’attività corale di stampo professionistico anche nel repertorio barocco, romantico mitteleuropeo o contemporaneo.

Il prototipo a cui si ispira il Costanzo Porta è la cappella musicale rinascimentale; per questo motivo, sulle fondamenta del coro fioriscono altre attività, coerenti per impostazione con il modello: il gruppo madrigalistico Ensemble Costanzo Portal’orchestra e il consort su strumenti originali Cremona Antiquala Scuola di Musica e Canto Corale per bambini, ragazzi ed adulti che costituiscono oggi la realtà composita dell’associazione.

La cappella musicale

Una cappella musicale o cappella di musica era, a partire dal primo Rinascimento, una struttura organizzativa di produzione musicale legata a un’istituzione civile o religiosa, come una corte o un monastero. Essa era costituita da un gruppo di cantori e da uno di strumentisti, diretti dal maestro di cappella, responsabile ultimo del buon funzionamento della cappella stessa.
Egli dirigeva il gruppo, componeva i brani per le occasioni socialmente rilevanti, determinava il repertorio da interpretare, insegnava canto e musica ai bambini e adolescenti (e in molti casi anche strumento e cultura generale), rappresentava i musici davanti ai responsabili dell’istituzione a cui apparteneva la cappella. Le cappelle furono quindi non solo luoghi di esecuzione, ma anche di composizione, trascrizione e diffusione della musica, e costituivano le principali scuole di musica dell’epoca.

La nostra storia

La nostra storia

Nel 1993 un giovanissimo Antonio Greco fonda il Coro Costanzo Porta, nato dalla passione per la polifonia e la coralità. Attorno a lui si aggregano giovani collaboratori, appassionati e di talento, che danno vita ad un centro di produzione artistica e formazione permanente.

Il Direttore

Il Direttore

Esperto di polifonia vocale e strumentale rinascimentale e barocca, affermatosi in diverse esperienze a livello nazionale ed europeo – Greco ha salde radici nella tradizione polifonica di Cremona.

Coro e<br>Ensemble vocale

Coro e
Ensemble vocale

Il Coro Costanzo Porta e l’Ensemble vocale spaziano agilmente dalla musica antica alla barocca, dal periodo classico alla contemporanea, senza tralasciare l’epoca romantica e l’opera lirica.

Orchestra<br/>Cremona Antiqua

Orchestra
Cremona Antiqua

Una ricchezza di pronuncia strumentale mutuata dalla vocalità: l'orchestra nasce nel solco della ricerca del Costanzo Porta per perseguire un connubio di inscindibile armonia.